Dal fisco al made in Italy, dal caro-energia agli incentivi per il mondo del lavoro. Sono queste alcune delle istanze presentate da Conflavoro Pmi ai leader politici in vista delle elezioni del 25 settembre.

L’associazione di categoria ha infatti deciso di presentare ai candidati di ogni partito e ai rispettivi leader una serie di valide e concretizzabili proposte volte, se accolte, proprio a migliorare significativamente il quotidiano di chi fa impresa e, di conseguenza, dei lavoratori e delle famiglie.

Queste si suddividono in 8 macroaree: fisco e finanza; energia e trasporti; turismo, cultura e spettacoli; Ict, digitale e comunicazione; lavoro, pensioni e welfare; esteri, sicurezza e rapporti con l’Ue; ambiente e agricoltura; istituzione, diritti e giustizia. Scarica qui il documento integrale.

“È essenziale – ha detto il presidente nazionale, Roberto Capobianco -, soprattutto in questo momento di crisi, che la politica si impegni per soddisfare le istanze storiche e nuove delle piccole e medie imprese”.