Ha catturato un istrice, attirandolo nella trappola dove aveva messo del mais, poi il bracconiere gli ha sparato con una carabina calibro 22. 

Il fatto è successo a Civitella Paganico, nel grossetano.

A denunciare alla Procura di Grosseto l’uomo sono stati la Polizia Provinciale e la Lac che precisa che “Il bracconiere, nonostante il periodo di divieto generale della caccia, si è presentato dinanzi la gabbia trappola con una carabina ed ha sparato senza pietà all’istrice provocandone la morte. Non contento della preda abbattuta, lo stesso bracconiere, ha riarmato nuovamente la gabbia-trappola ed ha cosparso di mais l’interno. A pochi metri dalla gabbia trappola era stato posizionato anche un laccio in acciaio per la cattura di grossi mammiferi, strumento pericolosissimo per qualsiasi tipo di animale, selvatico e domestico come cane e gatto, che rimane intrappolato per il collo e muore soffocato dopo una lunga agonia».

La gabbia trappola e il laccio sono stati  sequestrati.